Alessandro Cola

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Sguardi opposti su Cuba

ARTESUD - Rassegna Internazionale di arti visive digitale : 7 - 8 agosto 2012 a Nova Siri ( MT )

Attraverso l'occhio, il cuore, la creatività, gli artisti raccontano e descrivono le atmosfere, i luoghi e le loro tradizioni. La XIIIª edizione di "ARTESUD" Rassegna Internazionale di Arti Visive Digitale, nell'ambito della cooperazione culturale e degli scambi artistici fra le nazioni, è dedicata a Cuba. Il progetto, intende valorizzare il patrimonio socio-culturale di "Paesi", delle loro tradizioni popolari, e delle loro bellezze paesaggistiche.

Il filo rosso è quello di scegliere una realtà, la stessa realtà, lo stesso luogo, e di effettuare una rilettura degli aspetti più significativi dell'isola di Cuba, ripresa da sei autori cubani e da otto autori stranieri, attraverso i loro “sguardi opposti/complementari”. L’idea di mettere in relazione il lavoro di più fotografi, tenta di dimostrare come su una stessa realtà gli “sguardi opposti”, si possono poi rivelare sinergici e complementari. Una mostra per costruire, come un edificio, quella “Storia degli Sguardi” di cui Barthes ci parla, in cui ogni fotografia è un mattone prezioso ed indispensabile, e per dimostrare che senza la condivisione con gli sguardi altrui, l’intero grattacielo della nostra società appare tanto splendido e dorato, quanto desolatamente disabitato. Gli artisti presentano 10 fotografie ciascuno, che raccontano la realtà dei luoghi in forma artistica, e che costituiscono ambiti di espressione e di identità della società, ed elemento di identificazione comune del territorio.

Fotografi italiani: Antonio Baiano, Graziano Bartolini, Pasquale Chiurazzi, Alessandro Cola, Giuseppe Lo Bartolo, Lucia Perrotta, Fausto Podavini, David Scerrati
Fotografi cubani: Luis Bruzon, Gloria Figuras, Humberto Mayol, Valentin Sanz, Renè Toledo Silveria, Lissette Solorzano

Intervista

Pubblicata intervista sul sito del portale d'inchiesta e informazione "Rivist@online" in data 14 ottobre 2009

Intervista

Pubblicata intervista sul sito del Collettivo WSP in data 10 ottobre 2009

Ron Y Fuego

Mostra : 10 - 24 OTTOBRE 2009 - ISA Istituto Sup. Antincendi Roma - FOTOLEGGENDO

Remedios, Cuba. 24 dicembre 2008. E’ la vigilia di Natale e le 18 mila anime di Remedios, piccola cittadina in provincia di Villa Clara, celebrano la loro notte di follia. E’ la festa de Las Parrandas che, secondo un’antica tradizione, è nata nel lontano 1820 ad opera del sacerdote del paese, per invogliare i cittadini a partecipare alla messa. Da allora, le campane della chiesa centrale in Plaza Isabel II annunciano l’inizio dei festeggiamenti, dove sagrado y profano si mischiano insieme.
Sopra lunghi e precari bancali di legno migliaia di fuochi d’artificio vengono lanciati in aria e bombardano senza tregua il cielo stellato di Cuba, creando suggestivi giochi di luce e di colore, mentre una coltre di nebbia fumosa satura l’aria. Nel corso dell’appassionata sfida fra rioni, a chi ha organizzato i fuochi migliori, uno strepitare di urla, risate e rum si inseguono nelle vie dei quartieri per tutta la notte, fino a quando la luce del mattino porta con sé di nuovo la calma e il silenzio.

Roma: quando l'immigrazione produce

Mostra collettiva : 30 GENNAIO - 1 MARZO 2009 - Museo di Roma In Trastevere

"Roma: Quando l'immigrazione produce" è una narrazione di tipo giornalistico e fotografico; la storia di cinque donne e tre uomini coraggiosi, otto testimonianze di integrazione e di successo. SONIA, dalla Cina, conduce uno dei migliori ristoranti cinesi di Roma, all'Esquilino. BEBOT, filippina, è arrivata in Italia nel '97 ed è riuscita ad aprire una pasticceria tutta sua. ANA ha seguito la madre nell'avventura in Italia; per dieci anni guida turistica, ora è proprietaria di un'agenzia di multi-servizi. PILAR viene dall'Ecuador e dopo varie occupazioni si è inventata il lavoro più originale e "colorato": allestisce scenografie per ogni tipo di ricorrenza e i suoi palloncini sono opere d'arte. MARCELA viene da un paesino della Romania; ha sgobbato in campagna fin da ragazzina; poi l'Italia, finchè il sogno di una terra tutta sua da coltivare si realizza. WELDU, presidente dell'associazione che riunisce gli eritrei di Roma, è il proprietario del famoso ristorante etnico "Massawa"; KADER, tuareg algerino, gestisce un piccolo locale nel cuore di Trastevere. Infine ROMAN, dall'Ucraina, ha coronato la sua ambizione di diventare un grande parrucchiere.
Un progetto nato da un'idea di Veronica Marica